Il mio desiderio è quello di cancellare l’idea che la dieta sia sinonimo di restrizione faticosa, tristezza e noia, trasmettendo un nuovo stile di vita a chi si rivolgerà a me, dando precedenza alla persona e non ai numeri e alle misure che essa porta con sé. 

Non amo le etichette e le gabbie mentali che, spesso, siamo noi a costruirci, soprattutto quelle legate all'alimentazione. Impareremo a guardare al cibo con buon senso, approcciandoci agli alimenti per intero e non solo per grammi, calorie e singoli ingredienti. Osserveremo insieme non solo ciò che introduciamo, ma anche come lo mangiamo, ascoltando il nostro corpo e i nostri segnali di fame e sazietà, imparando a riconoscerli e a chiamarli per nome. 

Sono un’appassionata di cucina, quella buona, e mi piace fondere questa mia passione con il mio lavoro.